Omicidio-suicidio a Piossasco, in provincia di Torino. Un uomo ha ucciso la moglie e poi si è tolto la vita. Tre sorelle si suicidano a Carmagnola.
TORINO – E’ stato un giovedì 6 febbraio di sangue in provincia di Torino. La lunga striscia di delitti è iniziata nella notte con l’omicidio suicidio a Piossasco. Un uomo di origine danese di 39 anni ha prima ucciso la moglie russa di 32 e poi si è tolto la vita.
All’arrivo il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso delle due persone con la Procura che ha aperto un’indagine. Si tratta del secondo episodio in poche ore in Piemonte visto che a Biella un 58enne ha cercato di uccidere la consorte e poi di suicidarsi senza riuscire nei suoi intenti.
Omicidio-suicidio a Piossasco
L’allarme è stato lanciato nella notte dai vicini che hanno sentito delle urla provenire dall’appartamento. All’arrivo i soccorritori hanno scoperto i corpi senza vita ormai delle due persone ipotizzando un possibile omicidio-suicidio.
Secondo una prima ricostruzione l’uomo potrebbe aver colpito la moglie al culmine di una lite e poi essersi tolto la vita. Saranno i rilievi e gli interrogatori a capire il perché di questa tragedia che ha sconvolto l’intera cittadina in provincia di Torino.
Tre sorelle si suicidano a Carmagnola
La striscia di sangue del Torinese è continuata a Carmagnola dove tre sorelle si sono suicidate. Dopo il primo tentativo fallito nel 2015, le donne hanno deciso di farla finita impiccandosi nel piccolo centro piemontese.
L’allarme è stato lanciato da un vicino che ha trovato ormai senza vita una delle tre vittime. Gli altri due corpi erano in un casolare, come scritto nel biglietto rinvenuto nell’abitazione della donna. Sulla vicenda indagano i carabinieri con la pista della truffa di due avvocati che sembra essere quella più battuta dagli inquirenti.
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